Trapuntina in quilt

scritto da Rosa Forino - ottobre 29, 2015

Come nelle grandi favole, la storia di questa trapunta in patchwork nasce tanto tempo fa quando Kreattiva in un'annoiata giornata di luglio ha deciso di mettere ordine nella sua scatola dei ritagli di stoffa e decide di creare tanti esagoni colorati, non sa ancora cosa ne vuole fare, ma intanto cuce e cuce fino a trovarsi sommersa da questi piccoli esagoni di stoffa.

Il tempo passa e questi esagoni trasformatosi in rosoni la seguano in ben due traslochi e alla fine come in tutte le belle favole, c'è un lieto fine la trapuntina in quilt prende vita con i suoi sgargianti colori autunnali.

Intanto partiamo dall'inizio quando erano dei semplici ritagli di stoffa accumulati in una scatola di latta in attesa di prendere vita, poi in un annoiata giornata ho cominciato a ricercare su internet un modo per recuperarli e mi sono imbattuta nel Patchwork una tecnica antica che permette di utilizzare scampoli di stoffa lo stesso wikipedia definisce questa tecnica come

"un manufatto che consiste nell'unione, tramite cucitura, di diverse parti di tessuto, generalmente ma non esclusivamente di cotone, al fine di ottenere un oggetto per la persona o la casa, con motivi geometrici o meno. È una tecnica molto usata per realizzare dei quilt, che sono trapunte il cui top (parte superiore) è composto dal manufatto patchwork, un mollettone (imbottitura in cotone o sintetico) e da un telo inferiore (backing) di solito in mussola e una chiusura fatta con lo sbieco (binding), che serve per chiudere e decorare i bordi del quilt. Il quilt viene infine decorato con delle "impunture" chiamato quilting, che poi dà il nome al manufatto finale."
piano piano così i miei ritagli di stoffa si sono trasformati e sono diventati una montagna di esagoni, (se anche voi volete realizzarne qualcuno in questo post troverete tutte le istruzioni per crearli)
nel tempo e con tanta pazienza gli esagoni cominciavano piano piano a prendere vita, trasformandosi in bellissimi rosoni colorati, ma ancora non si è accesa la famosa lampadina con l'idea finale, e allora restavano lì in attesa di prendere vita 
fino a quando un giorno mi sono imbattuta in questa sgargiante stoffa arancione e me ne sono innamorata, allora ecco che la mia trapunta in patchwork prende vita trasformandosi in una creazione in quilt che sognavo mi facesse compagnia nelle lunghe giornate invernali. 

C'è voluto poi una giornata piovosa e un pò malinconica a spingermi a completare finalmente questa trapuntina, così munita di ago e filo ho iniziato ....

Per prima cosa ho cercato una stoffa che potesse funzionare insieme, ho poi applicato i rosoni su dei quadrati  e infine ho applicato in maniera provvisoria sulla stoffa prescelta, non è stato facile perchè io non avevo una macchina per cucire adatta a questo tipo di lavoro e quindi molte parti sono state realizzate completamente a mano
ho deciso per esempio applicare i quadrati sulla stoffa con un punto a vista in modo da renderlo ancora evidente con cotoni colorati e uniformando i vari tipi di stoffa utilizzati. 
Ovviamente realizzandolo a mano ne ho approfittato per bloccare la parte imbottita alla stoffa e allo stesso tempo procedere all'applicazione di tutti i pezzi realizzati, sicuramente non è stato facile e credo non sia il modo proprio "corretto" per ottenere l'effetto voluto ma è l'unico che conoscevo e mi sembra che alla fine il risultato non sia poi così bruttino. 
Che emozione poi quando la trapuntina ha iniziato a prendere forma, quando ogni pezzo ogni colore era proprio come avrei voluti che fosse, e poi quanti ricordi....
Ed eccola finita!!! pronta per riscaldarci nelle fredde giornate invernali che ormai sono vicinissime!!! 
E voi siete pronti ad accogliere l'inverno?
 Avete portato a termine anche voi qualche progetto che soccombeva in un angolo nascosto della vostra casa?

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7 comments

  1. Che lavorone! Davvero bella la tua coperta! Io sono molto affascinata da questa tecnica e nel negozio dove compro le stoffe vedo cose davvero straordinarie. Credo però che non sia alla mia portata, ci vuole troppa pazienza e precisione, due doti che non mi appartengono! Ancora brava!
    Esther

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  2. CHe bella idea, ci proverò anche io, con calma, ahahaha

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  3. Che carina!! Anche io sono un'amante dell'handmade, creo gioielli e ho un blog, ti andrebbe di seguirci a vicenda?:)

    http://julesonthemoon.blogspot.it/

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  4. Ciao E' un pò che non riesco a passare a trovarti. Davvero carinissima questa trapunta. Brava !
    Sono qui per un Saluto ed un invito. L'invito è Sia per te, ovviamente, che per i tuoi followers che dovessero essere interessati.
    Da domenica 1° Novembre fino al 1° Dicembre il Rifugio degli Elfi
    http://ilrifugiodeglielfi.blogspot.it/ ospiterà infatti la II Edizione del Link Party degli Elfi - ci sarà anche una sorpresa. TI aspetto.
    Un saluto buon pomeriggio e migliore fine settimana in arrivo !
    Ciao a presto, spero 

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  5. Che pazienza? Complimenti laboto eccellente!

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  6. Che brava Rosa, che lavoro paziente! Io amo il patchwork, ma ancora non mi sono cimentata in lavori così lunghi ed impegnativi.

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  7. È bellissima! È una vita che chiedo alla mia mamma di insegnarmi il patchwork. ... con dei lavori così belli come si fa a non provare!

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