Ebbene si non ho resistito, io adoro la pizza e non vedevo l'ora di sperimentare la pietra refrattaria Pepita ed ecco il risultato
La pizza cotta su Pepita è molto simile a quella della pizzeria, sia nel sapore che nel profumo e la trovo davvero un modo innovativo di cucinarla
Ho realizzato la solita pasta per la pizza con
400 ml acqua
3 cucchiai di olio d'oliva extravergine
3 cucchiaini di sale
500 gr. farina per pizza
300 gr. farina manitoba
1 pezzettino di lievito di birra
Dopo aver lasciato lievitare ho steso e condito con Pomi, delle zucchine fritte e cipolla ho cotto su Pepita x 15 minuti (la pietra deve essere riscaldata precedentemente per almeno 30 minuti) Risultato una pizza gustosa da leccarsi i baffi
Hanno contribuito alla buona riuscita di questa ricetta Pepita , Rosignoli e Pomi
9 comments
buonaaaa e la pietra è molto interessante
RispondiEliminaViva la pizza!
RispondiEliminaHo il piacere di donarti un premio, accettalo anche se con sacrificio! Bye Azzurra
...bella questa pizza, alta ma non troppo come piace a me e soprattutto non secca...complimenti... ^_^ forunati chi la mangiano :)
RispondiEliminaProvvederò allora... Ma non ho capito, la pietra si riscalda in forno trenta minuti e poi si lascia lì o la pizza si cuoce fuori dal forno sulla pietra?
RispondiEliminala pietra va riscaldata x 30 minuti, poi si appoggia direttamente la pizza con carta da forno con la pala sulla pietra e si cuoce per 15 minuti :-)
Eliminafavolosissima la tua pizza, brava e questa della pietra è una tecnica che non conoscevo affatto
RispondiEliminabella, ha proprio un aspetto invitante, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaChe attrezzo interessante!
RispondiEliminaAnch'io amo la pizza.
La tua ha un aspetto davvero gustoso!
Bacio,
Marina
Sembra buonissima *_*
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